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Shade
Il fantasma
L’immagine sbiadisce lentamente tra i ricordi
Il sapore dei baci e delle carezze si confonde con altre labbra, altre mani, altra pelle
Nell’intento di allontanare dalla mia anima in tempesta
La dannata sensazione di vuoto
Che un animo incurante e sprezzante ha lasciato,
infrangendo un’illusione piuttosto persuasiva.
Solo nella dimensione onirica lo rincontro
Con il suo sorriso beffardo, i suoi sguardi ambigui
E l’inconscio riproduce la sensazione delle sue mani sulla mia pelle,
il sapore delle sue labbra nella mia bocca,
l’odore della sua pelle,
il battito del suo cuore,
mentre il calore pervade il mio corpo…
e poi mi sveglio nella stanza buia, fredda e silenziosa
tra le ombre della notte.
Sospiro.
Solo un fantasma annidato tra i miei pensieri,
Uno spirito lieve che torna periodicamente a trovarmi
Come l’onda del mare che si riversa sulla battigia per poi tornare indietro
dopo la tempesta
Come una barca alla deriva in mezzo alla tempesta.
Nessuno a bordo
Le onde alte sembrano sommergerla,
ribaltarla
ma continua a stare a galla.
Il fragore del mare in tempesta l’unico rumore che si riesce ad udire.
Improvvisamente la calma
Lento fluire del tempo a lenire lievemente
Un cuore in tumulto.
Cercando di silenziare il rumore di tristi pensieri nella testa.
Cercando di non farmi attanagliare il cuore dal vuoto che mi circonda
Fingere di ridere fino alla lacrime per lavare via il dolore dai miei occhi.
Sentire freddo anche sotto i raggi tiepidi di un sole primaverile
Gelo che proviene da dentro.
Desiderare
calore che trasformi il ghiaccio in acqua
musica che si sostituisca al rumore dei pensieri
pienezza che colmi il mio vuoto
un sorriso sincero che come il sole spazzi via le mie nuvole.
Lo specchio
Percepire poesia in luoghi prosaici
Sentire amore in un abbraccio carnale
Intravedere tenerezza in sguardi maliziosi
Scambiare l’interesse nella tua vita per un sentimento nascente
Prendere lucciole per lanterne
Non riuscire a distinguere tra gelosia, insicurezza e curiosità fine a se stessa.
Come in uno specchio
solo la parte finale rimane invariata, il punto di contatto.
Il resto è al contrario
E tu vedi prosaicità laddove c’è pura poesia
Senti carnalità anche in abbraccio affettuoso
Intravedi provocazione in sguardi innamorati
Prendi lanterne che potrebbero illuminare il cammino intero per piccole lucciole.
Come in uno specchio
Toccare con la mano il freddo vetro
laddove ti aspettavi di trovare una calda mano pronta ad afferrare la tua
Come in uno specchio
Guardarsi e non riconoscersi più nell’immagine riflessa
Come uno specchio
Infrangersi cadendo
Tra incrinature sulla superficie e piccoli pezzi lucenti che rimangono a terra
Piccoli pezzi di cuore e graffi sull’anima
Sentire
Non ho bisogno di complimenti,
sterili parole che accarezzano leggere le mie orecchie senza lasciare tracce di sé.
Non ho bisogno di sciocche ostentazioni esteriori di presunto appartenersi.
Non ho bisogno di altro che di te,
del tuo odore, del tuo calore sulla mia pelle,
delle tue mani forti sul mio corpo, dei tuoi baci intensi sulla mia bocca.
Ho bisogno di sentire il respiro accelerare e trasformarsi in gemiti.
Il calore avanzare mentre ti sento dentro di me.
Tra carezze, baci, spinte e sussulti
Un cercarsi, diventare tutt’uno, quasi a volerti rubare l’anima.
Fermarsi a prender fiato e poi ripartire daccapo.
Ho bisogno dei tuoi occhi guardarmi con desiderio mentre mi muovo su di te
e le tue mani che esplorano ogni angolo del mio corpo con quello stesso desiderio.
Spesso soddisfatto, ma mai spento.
Raggiungere il paradiso e poi tornare di nuovo sulla terra.
Ancora, ancora e ancora.
Di piacere mai sazi.
Baci a sigillo della promessa, non mantenuta, di esserci anche domani.
Carezze e abbracci che dicono sono qui tuo oggi e ora, del domani non mi curo.
La stanchezza che sopraggiunge e il sonno calare sui nostri corpi abbracciati.
legami
legami…
perché un legame c’è
Anche se ora non capisco quale.
Magari tu hai le idee più chiare di me.
O magari no.
Io che sono la tua ragazza sempre
Tu il passeggero di un treno fermo alla stazione sbagliata.
Sei tu fermo o il treno?
E allora sai che devi fare?
Prendi la valigia con i tuoi sogni più reconditi
Butta il fardello dei problemi più pesanti
E raggiungi a piedi la mia stazione.
Dopo che mi hai raggiunto che si fa?
Semplice. Facciamo Paradiso.
Per sempre.
Resa
Abbandoniamo il passato dietro di noi,
spogliami delle mie insicurezze,
apri la porta del cuore e libera le tue paure.
Concediti il lusso di essere vulnerabile
Deponi le armi
Abbatti i muri
Elimina le distanze.
Lasciati toccare l’anima.
Permettimi di amarti
Consenti a te stesso di amare ancora.
Proviamo ad essere felici.
Insieme.
Per sempre.
Come una danza
Tra noi, fin dall’inizio
Come in una danza
Ti avvicini, ti allontani di nuovo
Giriamo su noi stessi,
giriamo uno intorno all’altro
Vicini, lontani,
lontani e poi vicini,
ci guardiamo e poi ci sfuggiamo.
Sembra tutto un girarci intorno,
cambio dama e poi ritorni
Un passo avanti e due indietro
o un passo indietro e due avanti
oppure buttati lì a caso…
Adesso solo passi che ti hanno portato lontano da me
verso un’altra dama.
E il giro è finito.
La musica non riesco a sentirla
La sala si è svuotata
e tu non ci sei più
Ora solo io, il mio cuore e i suoi battiti
1, 2, 3, ritorna da me
4, 5 e già non ci sei più…
I tuoi occhi, le tue mani, il tuo abbraccio,
un ricordo che fa male
Il desiderio di un ultimo ballo insieme,
tra le tue braccia,
che non mi abbandona mai.
Una danza infinita
Fino all’ultimo battito….
Gelo
Lacrime
In cui annegano i bei ricordi
Che oggi fanno male.
Ferite,
Graffi all’animo
Che non cicatrizzano mai,
Continuano a sanguinare
Ancora e ancora
E ancora.
Vuoto
È quello che mi ha lasciato nel cuore.
Un vuoto che non si riempie mai.
Cuore
Pesante come una pietra.
È come se non lo sentissi battere più
Eppure sono ancora in vita…
Ricerca incessante
di sentirmi viva davvero.
sentire il cuore battere forte,
sentire il sangue che mi scorre nelle vene,
sentire l’aria nei polmoni.
Sentire calore sulla pelle
Invece di questo freddo senza brividi
Che avvolge l’anima intera.
Paura che l’inverno del cuore sia infinito.
Desiderio che la primavera torni a rifiorire
Dentro di me.